Love for Shabby

…IMPARA L’ARTE  E METTILA DA PARTE….

…dopo vari rapporti sessuali con la nutella,…cornificata almeno una volta a settimana da un croissant caldo alla crema e da pizza napoletana  una o due volte a settimana, è chiaro che i  sensi di colpa mi stanno assalendo a rotta di collo,…allora cerco di marginare il marginabile….decido , cosi, e NON è affatto SEMPLICE,  di mettermi a dieta e pianifico una passeggiata di  quaranta minuti ogni mattina alle ore 6.00…

Ed è proprio durante una di queste passeggiate che vengo attratta da una saracinesca schiusa e con dei fuscelli e ramoscelli che spuntano da sotto, l’odore del legno fresco pervade il senso dell’olfatto accompagnato da un  rumore ‘’dolcemente’’ stridulo.

La mia curiosita cresce a dismisura e si placa fino a quando mi abbasso (dovevate vedere la mia postura, ferma in mezzo alla strada accovacciata come una gallina a covare) e spio dentro il suo laboratorio brocantage…seduto su di una sedia di paglia vecchio stile, vi era un anziano uomo e,…sebbene abitiamo nello stesso paese i segni del tempo sul suo viso non me lo fanno riconoscere,…ma poi guardandolo meglio capisco chi è, …si tratta di un uomo che quando ero piccola lo vedevo passare in bici da sotto casa e molto spesso si fermava a parlare con i miei nonni,…lui capisce subito chi sono…il suo intelletto non è stato logorato dal tempo, e piano piano mi mostra come trascorre il tempo…

Ceste, ceste di vimini, ecco cio che produce col cuore e con la mani, di tutte le misure e bellissime..anzi di piu…quella della foto me l’ha donata e io mi sono divertita personalizzandola un po’…

La ghirlanda da me sbiancata è anche una sua creazione, io me ne sono appropriata e l’ho ‘’inciuppinata a festa’’…ECCO QUELLO CHE CREA…mi suggerisce di inventarmi, come lui ha fatto, un hobby…perche avrei trovato refrigerio per ogni stress che la vita inevitabilmente alcune volte ci concede…lui ha trovato la sua pace creando ceste e ghirlande di tutti i tipi..

Alcune le vende altre le tiene con se…,perche a suo dire, invendibili perche legate ad un periodo particolare…

Guardo le sue mani usurate dal tempo..ma sempre forti e delicatissime allo stesso tempo…

Con tanto di affetto verso la categoria degli ingegneri.. ma Mest’ Pepp (il nome dell’ometto anziano è Giuseppe, ma in paese tutti lo riconoscono come Mest’ ‘’Maestro Peppe ) di ingegno ne ha tanto da vendere…

La mia passeggiata continua respirando la brezza del mattino e odori del vecchio tempo e di quello stile vintage che mai si stacchera’ dal mio cuore…grazie Mest Pe,…cerchero’ anche io di ‘’crearmi un hobby’’…o forse gia ce l’ho…

SECONDO VOI AVRA’ RAGIONE???

Bacinibacettibaciotti

Giulia